forse non tutti sanno che…

ormai sono alla frutta.
di giorno sono un pagliaccio, faccio comicità esilarante che regalo a chiunque. faccio ridere. rido pure io che non dovrei perché stamattina mi hanno cavato un dente e la gengiva mi fa maluccio. c’ho un cratere sangionolento di tessuto molle che si sta a fatica cicatrizzando che fa un po’ impressione e mi dona un tocco pulp.


nonostante questo, sono una comica da avanspettacolo. prendo in giro qualunque cosa, niente sul serio. era lunedì e sono riuscita a fare dell’ironia per tutto il giorno.
ma ecco che mi metto a scrivere e mi vengono tutti pensieri pesanti, triiiiiiisti, seriiiiissssssimi.
allora, scrivo cazzate. che tanto cazzate poi non sono. anzi: qualcuno paga qualcun altro perché le cerchi e le pubblichi sulla settimana enigmistica.
tipo questa:

COSA E’ SUCCESSO IL 18 SETTEMBRE?

il 18 settembre sono successe un sacco di cose. ad esempio, è stato pubblicato il Manifesto del Simbolismo (1886), arriva ufficialmente il franchising in Italia (1770), si è dimesso il ministro Lattanzio in merito al caso Kappler (1977), è stato emesso un francobollo con Dylan Dog (1997), c’è un attentato a Roma che causa 85 feriti e un vertice del G7 per indebolire il dollaro (1985). insomma, succedono un sacco di cose serie.
ma per fortuna esiste il calcio che, come tutte le fedi, ci alleggerisce del peso della ragione e ci fa diventare rincoglioniti al punto giusto da sentirci contenti e senza troppi pensieri.
infatti, il 18 settembre 1939 inizia il primo campionato di calcio! e per la prima volta è apparso il numero sulla maglia dei calciatori. la prima giornata del campionato di calcio, infatti, ha riservato ai tifosi una piacevole novità, studiata a tavolino dalla Figc per agevolare l’individuazione dei giocatori da parte del pubblico: i numeri dietro le maglie, che vanno dall’1 all’11. all’epoca non esisteva la panchina con le riserve pronte ad intervenire in campo.
…e anche per questa sera, abbiamo imparato qualcosa di nuovo.