parabola del giorno a cura del guru julius e del fedele cane max
un cavallo e un’oca se ne andavano a spasso insieme per il bosco. distratto, il cavallo cascò in una pozza di sabbie mobili e cominciò ad affondare.
"oca, oca, aiutami – disse il cavallo – tirami fuori da qui".
l’oca, che era tonta ma poi non troppo, andò di corsa dal padrone, gli prese le chiavi del porche cayenne, montò in macchina e tornò al bosco. agganciò una corda al cayenne e lanciò l’altro capo al cavallo che, in men che non si dica, si tirò in salvo.
"grazie, grazie oca. ti devo la vita" e i due tornarono a passeggiare per il bosco.
dopo un po’, ripassando dalla pozza, l’oca, distratta e invero un tantinello rincoglionita, ci cascò dentro.
"cavallo, cavallo, aiutami – starnazzò l’oca – fammi uscire da qui. corri a prendere il porche cayenne del padrone e tirami fuori dalle sabbie mobili". il cavallo ci pensa un momento, poi si concentra e si fa venire un erezione. e gonfia e allunga e gonfia e allunga e gonfia e allunga e alla fine raggiunge l’oca che si aggrappa e si tira fuori dalla pozza.
morale della favola: se hai doti da cavallo, non ti occorre un porche cayenne per rimorchiare un’oca.